Fine settimana al Teatro Café Muller con un doppio appuntamento che spazia dal teatro alla danza per un’offerta pronta a spaziare tra differenti generi: si parte venerdì 10 novembre alle ore 21 con Sembra Amleto di Francesco Zaccaro diretto da Ivano Picciallo, rilettura del dramma scespiriano condotta su un filo immaginario, sospeso tra realtà e finzione, teatro e rappresentazione, vita e morte. Cornice del racconto saranno una sedia, una tomba ed una montagnola di terra per la ricostruzione tanto imperfetta quanto necessaria al completamento del suggestivo disegno drammaturgico dell’interprete. Se infatti il personaggio Amleto muore, analogo destino non toccherà l’uomo Amleto che si troverà ad avere ancora qualcosa da dire alla madre defunta: sarà proprio a lei, sulla sua tomba, che vomiterà addosso parole segrete logorate dal buio ed insudiciate dai troppi silenzi.

A seguire, domenica 12 novembre alle ore 18, spazio a DansCirque – Tre movimenti sull’identità della Compagnia blucinQue diretta da Caterina Mochi Sismondi, e di casa nella sala torinese di via Sacchi: al pubblico saranno presentati una serie di inedite messe in scena, con colonna sonora in tre movimenti per violoncello ed elettronica di Bea Zanin, dal titolo Solo Due con Alexandre Duarte, Coppelia Project con Elisa Mutto e Michelangelo Merlanti e Missione Priscilla con Vladimir Ježić.
Creazioni che mescolano teatrodanza, musica e circo contemporaneo, Solo Due è una ricerca dell’identità in un corpo unico e frammentato, doppio: una suite per corpo, elettronica e violoncello, dove il dialogo speculare tra lo strumento musicale, la voce e il movimento umano trovano il punto d’incontro nello spiazzamento e nella fragilità, nel limite e nell’effimero istante del momento sonoro che parte e riparte da frammenti cinematografici. In Coppelia Project, ispirato al celebre balletto Coppelia – La ragazza dagli occhi di smalto, la danzatrice e acrobata Elisa Mutto farà interagire le tecniche della danza e della contorsione alla sospensione capillare, mentre in Missione Priscilla prenderà forma un lavoro sui contrasti portato in scena dall’artista croato Vladimir Ježić pronto a giocare sulle dicotomie tra vero e falso, tra naturale e costruito, tra maschile e femminile.

Per le singole serate biglietti a Euro 12 ed Euro 9 acquistabili su Vivaticket, ma anche dall’APP blucinQue Nice scaricabile su tutti i dispositivi, presso la biglietteria di Fondazione Cirko Vertigo a Grugliasco o direttamente al Teatro Cafè Müller. Per informazioni è attivo indirizzo email biglietteria@blucinque.it o il numero 011.07.14.488.