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Da Torino a Gorizia, passando per Cuneo e Bologna, è tempo di TEATRO A PEDALI
a cura di Roberto Canavesi
La lunga estate dell’unico festival italiano alimentato dalla pedalata del pubblico
Piossasco, ed altre sedi, da domenica 19 maggio a mercoledì 23 ottobre 2024
E’ partito domenica 19 maggio 2024, per terminare mercoledì 23 ottobre 2024, il lungo viaggio della quarta edizione di Teatro a pedali, la rassegna di spettacoli dal vivo alimentata dalle biciclette, organizzata dalla compagnia torinese Mulino ad Arte, mai come quest’anno festival diffuso su più territori con un ricco cartellone di appuntamenti che avranno nel Teatro Il Mulino di Piossasco la sede principale, per poi spaziare tra differenti location cittadine ed il centro storico, animando così tutta la città: ed ancora il coinvolgimento di varie città della provincia di Torino, di borghi delle montagne cuneesi e dei colli bolognesi, spingendosi fino in Friuli Venezia Giulia, per dar vita in 16 differenti spazi a 28 spettacoli, 6 aperitalk, 1 mostra e 2 laboratori.

"Il festival - spiega Daniele Ronco, direttore artistico di Mulino ad Arte - sta allargando i suoi orizzonti, puntiamo a coinvolgere un numero sempre maggiore di comunità. La bicicletta rafforza il suo ruolo centrale all’interno della manifestazione grazie al nuovo progetto Pedalando tra le storie": innegabile come con il passare degli anni la formula del "teatro a pedali" sia sempre più incubatore di idee al cui interno sviluppare energie diverse, non solo quella della pedalata del pubblico. Un vero e proprio volano di progettualità per mettere in connessione persone, comunità e mondi che altrimenti farebbero più fatica ad incontrarsi.

E cosi, sull’ormai tradizionale palco alimentato dall’energia prodotta dalle biciclette alimentate dalla pedalata di alcuni spettatori, spazio ad un cartellone di titoli che coinvolgerà il pubblico con una ricca offerta di teatro, musica, e danza, accogliendo nomi di grande prestigio nazionale fra cui Raphael Gualazzi, Stefano Massini, La banda Osiris, oltre a talk con esperti scientifici su temi quali botanica e clima, aerospazio ed arte, economia circolare e sport, moderati dal giornalista e divulgatore scientifico Andrea Vico: un piccolo giro d’Italia che, dopo il battesimo con la prima pedalata di domenica 19 maggio al Nuovo Teatro Comunale di Gradisca d'Isonzo, grazie alla collaborazione con il Festival dell’Acqua di Staranzano, si concluderà nella seconda metà di ottobre a Borgaretto in Piemonte con il monologo a impatto ambientale zero Mi abbatto e sono felice, storico spettacolo della compagnia Mulino ad Arte.

Tra i numerosi e diversi appuntamenti segnaliamo le due principali novità dell’edizione 2024: il progetto itinerante Pedalando tra le storie, iniziativa per portare la cultura nei piccoli paesini e riscoprire la socialità di una volta, con l'attore che si sposta di borgata in borgata in bicicletta, insieme ad un accompagnatore del luogo. Di tappa in tappa spazio ad un tour teatrale a basso impatto ambientale per conoscere e far conoscere le comunità del Bel Paese. Ed ancora, nuova produzione di Mulino ad Arte che vedrà la luce il 21 luglio a Monterosso Grana, Margherito - c’è tempo per tornare a casa con il titolo a richiamare una figura archetipica della cultura popolare, modello che molti spettatori potranno riconoscere come familiare e vicina a sé.

Per la quarta edizione del festival Teatro a pedali programma dettagliato disponibile sul sito www.teatroapedali.it con biglietti acquistabili sul circuito www.vivaticket.com, o per gli appuntamenti di Piossasco presso la biglietteria del Teatro Il Mulino: per le altre sedi vendita anche sul luogo dello spettacolo a partire da un’ora prima dell’inizio con informazioni sul sito www.teatroapedali.it/biglietti.
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