L’innesco della vicenda è quanto di più semplice e contemporaneo: una coppia discute, lei è esasperata dai continui tradimenti e lui è arroccato sulla sua gaudente superficialità. Equilibri fragili all’insegna del mito della "coppia aperta" destinati a sbriciolarsi nel momento in cui nella vita della donna farà la sua comparsa l’ombra di un uomo, elemento di rottura destinato a mettere in crisi un interno sistema di valori consolidato nel tempo "Perché la coppia aperta funzioni - è scritto nella presentazione - deve essere aperta da una parte sola, quella del maschio! Perché… se la coppia aperta è aperta da tutte e due le parti… ci sono le correnti d’aria!".
E se all’inizio l’energica Antonia incarna alla perfezione l’eroina perfetta di tutte le mogli tradite, arrivando a raccontare con ironia per condividere la personale sopravvivenza tra le mura domestiche, basterà l’inaspettato arrivo di un nuovo uomo, giovane e intelligente, a destare il marito ricordandogli dell’esistenza della moglie, del suo essere donna, del suo disperato bisogno di essere amata e considerata: una commedia dedicata alle dinamiche del vivere in coppia descritto dall’inconfondibile stile di Dario Fo e Franca Rame con toni ora divertenti, ora drammatici, tra dialoghi e monologhi brillanti per raccontare episodi assurdi che sveleranno le differenze tra psicologia maschile e femminile.
Produzione Pierfrancesco Pisani e Isabella Borettini per Infinito Teatro, in collaborazione con Argot Produzioni, Coppia aperta quasi spalancata di Dario Fo e Franca Rame vedrà in scena Chiara Francini ed Alessandro Federico diretti da Alessandro Tedeschi: repliche al Teatro Gobetti martedì, giovedì e sabato alle 19.30, mercoledì e venerdì alle 20.45, la domenica alle 15.30. Biglietti ad Euro 28 ed Euro 25 con info allo 011.51.69.555 o su www.teatrostabiletorino.it.
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