Al cinema ha rappresentato il riferimento per un’intera generazione con la figura sui generis del professor John Keating ad incarnare un modello di insegnante del tutto nuovo e rivoluzionario: oggi, a trent’anni di distanza dall’uscita nelle sale, non perde il suo fascino e si accinge a rivivere nella versione teatrale con protagonista Ettore Bassi nei panni che furono sul grande schermo di Robin Williams.

In scena per tre serate al Teatro Erba per la stagione della Grande Prosa, spazio al fine settimana a L’attimo fuggente, storia di una classe di fine anni Cinquanta in cui un professore molto diverso dai soliti insegnanti vuole che i ragazzi acquisiscano i veri valori della vita, insegnando loro a vivere momento per momento, convinto com’è che ogni secondo che passa è un secondo che non tornerà mai più: carpe diem dicevano gli antichi latini, cogliere l’attimo è ciò che veramente conta per vivere senza rimpianti. "Portare sulla scena la storia dei giovani studenti della Welton Academy e del loro incontro col il professor Keating - scrive il regista Marco Iacomelli - significa rinnovare l’esperienza in chi ha forte la memoria della pellicola cinematografica facendola scoprire a quelle nuove generazioni che, forse, non hanno ancora visto questa storia raccontata sul grande schermo".

Un incrocio d destini e di relazioni anima il racconto con l’entusiasmo di Keating conquistare lo studente Neil Perry, componente della setta segreta "I poeti estinti" di cui fa parte anche Charlie Dalton: quest’ultimo, lato suo, inserirà nel giornale scolastico la richiesta di ammettere anche le ragazze nel collegio maschile, destando l’ira del preside Nolan e venendo punito. Nel frattempo Perry, assecondando gli insegnamenti del professore, si dedicherà al teatro, la sua vera passione, mettendosi contro il padre per nulla disposto ad accettare che il figlio si dedichi a un’attività che possa distrarlo dagli studi: Neil disobbedirà debuttando sul palco e strappando grandi applausi grazie al suo talento, ribellione che spinge il genitore a riportarlo a casa avvertendolo che lo avrebbe iscritto a un’accademia militare per farlo diventare medico. Disperato, il giovane prenderà la pistola del padre e si suiciderà, gesto estremo che indurrà il preside Nolan a espellere dalla scuola il professor Keating per aver spinto il ragazzo a inseguire i suoi sogni, contrari a quelli del padre. 

Produzione Scuola del Teatro Musicale con la regia di Marco Iacomelli, L’attimo fuggente vedrà in scena Ettore Bassi affiancato da Mimmo Chianese, Marco Massari, Matteo Vignati, Alessio Ruzzante, Matteo Napoletano, Matteo Sangalli, Leonardo Larini, Edoardo Tagliaferri e Alessandra Volpe: al Teatro Erba venerdì 28 e sabato 29 gennaio alle 21, domenica 30 gennaio alle 16, con biglietti da Euro 22,50 ad Euro 24,50.
Info e prenotazioni allo 011.66.15.447 o su info@torinospettacoli.it.