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Il Rumore di acque dei morti e dei disperati
a cura di Roberto Canavesi
Il Teatro delle Albe affronta la tragedia di migranti e profughi.
Avigliana, al Teatro Eugenio Fassino, venerdì 7 aprile 2017
Cala il sipario sulla stagione 2016/17 del Teatro Fassino di Avigliana con una serata che vedrà protagonista il ravennate Teatro delle Albe con Rumore di acque, spettacolo nato nel 2010 frutto di una lunga residenza del collettivo romagnolo in terra di Sicilia.

Un diabolico generale, al servizio del Ministro degli Inferi, si trova impegnato a smistare anime e storie da una sponda all'altra del Mediterraneo: moderno Caronte, l'uomo vive da solo sulla sua isola sperduta nel Mediterraneo, attorniato dai morti che non lo lasciano in pace, che lo tormentano, che lo
invocano per essere “ricordati” non solo come numeri. Sarà proprio attraverso la figura del Generale che rivivranno in scena storie del popolo degli annegati, un’umanità senza voto e senza nome alla ricerca di una disperata visibilità che non faccia cadere nell’oblìo il tragico destino.

Che cos'è la cultura – scrive Marco Martinelli - che cos'è il teatro, da Sofocle a Brecht, se non un cerchio ideale in cui l'umanità riflette sulla violenza e sulle
contraddizioni drammatiche che la lacerano? Questo a mio avviso significa prendere sul serio le parole cultura e teatro, affrontando i nodi capitali della propria epoca
”: un dibattito attuale ed aperto che porta ad interrogare ed interrogarsi sul ruolo di un Vecchio Continente oggi, più che mai, di fronte al bivio che ne mette in gioco la stessa esistenza. Uno spettacolo che vedrà inevitabilmente il pubblico riflettersi nella figura del protagonista, il funzionario acido e nevrotico del tutto insofferente di fronte a morti da contare e mettere in fila: il tutto dovendo fare i conti quotidianamente con un dubbio destinato a sferzare le coscienze di tutti. “Un’Europa delle merci e dei burocrati – conclude Martinelli - impaurita in balia dei populismi arroganti, o un’Europa dei valori veri e della solidarietà come fondamento indispensabile di civiltà? Siamo innocenti noi? Sono innocente io?”.

Produzione Teatro delle Albe, ideata da Marco Martinelli ed Ermanna Montanari, con in scena Alessandro Renda per Rumore di acque appuntamento venerdì 7 aprile alle 21 con biglietti a Euro 12 ed Euro 10: info e prenotazioni spettacoli allo 011.044.61.58 o sul sito www.teatroabitato.it.
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