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Teatro di figura e cinema a confronto per `Incanti 2016`.
Torino: da martedì 27 settembre a lunedì 10 ottobre 2016 ventitreesima edizione del Festival organizzato da Controluce Teatro d'Ombre.

Danimarca e Belgio, Spagna, Regno Unito ed Italia; è un giro d'Europa in miniatura quello che propone la ventitreesima edizione di Incanti, la rassegna internazionale di teatro di figura ai nastri di partenza sempre sotto l'attenta direzione artistica di Controluce Teatro d'Ombre: il programma si aprirà, martedì 27 settembre alle 19.30 alla Casa del Teatro Ragazzi e Giovani, con la presentazione del festival a publbico ed operatori ed il debutto assoluto della produzione PIP–Progetto Incanti Produce 2016 che la regista Agnes Limbos ha impostato come lungometraggio teatrale dal titolo Le theatre d'objet et le cinema.
Una serata di anteprima che tirerà la volata ad un'intensa settimana di spettacoli ed appuntamenti: domenica 2 ottobre alle 18.30 al Museo del Cinema il rapporto tra il teatro di figura e cinema sarà indagato con la proiezione di alcuni lavori del maestro giapponese Kihachiro Kawamoto, designer, costruttore e animatore di pupazzi. Due giorni dopo, martedì 4 ottobre alla Casa del Teatro, apertura ufficiale del cartellone con The parachute di Stephen Mottram, in replica alle 20 ed alle 22.30, performance in cui, attraverso la musica di Sebastian Castagna e una manciata di bianche palline, il burattinaio Stephen Mottram darà vita dal nulla ai suoi personaggi giocando con il modo che ha il nostro cervello di dare senso alle cose portando il pubblico in un mondo di puro movimento. Le due repliche saranno intervallate alle 21 dalla presentazione di Diaboliques, spettacolo proposto da La Cuentista e Hand Made Theatre fra il linguaggio teatrale e audiovisivo per costruire una narrazione che permetta allo spettatore, alla stregua di un attento detective, di rimettere insieme i pezzi di un appassionante thriller.
La giornata di giovedì 5 ottobre si aprirà alle ore 16.00 al Cecchi Point con un pomeriggio dedicato al Progetto Cantiere dove vedrà quattro giovani artisti e compagnie presentare un proprio lavoro al pubblico del festival: la migliore delle proposte sarà poi inserita nel programma dei Festival IF OFF. In serata alle 21, negli spazi del Polo del '900, prima assoluta per La guerra del sipario di Gigio Brunello, attore, burattinaio ed autore di molti testi teatrali rappresentati in Italia e all'estero. L'indomani, venerdì 6 ottobre, si torna alla Casa del Teatro con le Inte(g)razioni di Onda Teatro, alle 19.30, seguite alle 21 dall'attesa performance di Marta Cuscunà dal titolo Sorry, boys: “è iniziata come un pettegolezzo - scrive l'interprete - che serpeggiava tra i corridoi della scuola superiore di Gloucester. C'erano 18 ragazze incinte e non per tutte era stato un incidente. Nel nero della scena, due schiere di teste mozze. Appese. Da una parte gli adulti. Dall'altra i giovani maschi, i padri adolescenti. Sono tutti appesi come trofei di caccia, tutti inchiodati con le spalle al muro da una vicenda che li ha trovati impreparati”.
Venerdì 7 ottobre alla Casa del Teatro si parlerà polacco con Illusions e Masks, doppia performance in cui ci si interrogherà su ciò che davvero sappiamo sul nostro corpo e sulla nostra identità: un'illusione creata attraverso una sequenza di studi ispirati alla pittura di Dalì, danza e tutti i generi di movimento possibili. Alle 20 ed alle 22 spazio ai padroni di casa di Controluce con Naufragi, lo spettacolo ideato per la commemorazione del centenario della nascita del cinema in cui saranno utilizzate come modello alcune sagome delle collezioni di teatri d'ombre del Museo Nazionale del Cinema. Il fine settimana si aprirà, sabato 8 ottobre alle 20, con il Teatro delle Apparizioni ed il suo Il tenace soldatino di piombo, celebre fiaba reinterpretata in un coinvolgete gioco in cui gli oggetti prenderanno vita parlando e danzando, diventando protagonisti di un film teatrale proiettato su un grande schermo in diretta: alle 21.30 debutto italiano per la Grand illusions del danese Theatret Thalia Tjenere che porterà lo spettatore nel 1910 all'età d'oro del cinema muto nordeuropeo dove gli eroi sono eroi e i cattivi non sono poi così cattivi. In chiusura di serata, alle 22.30, Marco Intraia debutterà con Peace and Food Corporation, surreale ed ironico spettacolo che mescola diversi linguaggi performativi affrontando temi di grande attualità come la violenza nelle produzioni animali, l'alimentazione eco-sostenibile e l'ecologia.
Da ultimo, domenica 9 ottobre alle 16 ed alle 18, la Casa del Teatro ospiterà SoloS SoloS dello spagnolo Ymedio Teatro: “una vecchia radio - scrive la compagnia iberica - alleggerisce la routine dei giorni di Aurelio. Sono passati molti anni da quando sono state sfornate le ultime brioche dalla sua panetteria, un paio di settimane da quando calpestò la strada per l'ultima volta e appena un istante da quando non si è ricordato più quello che aveva dimenticato”: alle 17 Stefano Giorgi sarà in scena con Tempi burrascosi, spettacolo illustrato da un'azione pittorica live proiettata sullo schermo in cui si racconta il mito della creazione intrecciandolo alla storia di un pesce che Dio ha posto erroneamente tra le foglie di un albero, sulla cima di un’altissima montagna.
Il festival si chiuderà con la sezione Piccoli Incanti per la quale, lunedì 10 ottobre alle 9,30 allo Chalet Allemand a Grugliasco, sarà in scena la compagnia toscana Fratelli Applausi con l'omonimo spettacolo dove un trio di uccelli per la prima volta si incontra nella stessa gabbia, il teatro.
Per il cartellone di Incanti 2016, con informazioni relative alle iniziative collaterali ed ai costi e modalità di acquisto dei biglietti, è attivo il numero 011.19.74.02.67 ed il sito www.festivalincanti.it.
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