In Pedigree Enrico Castellano, in scena con Luca Scotton, racconta la storia di un giovane uomo, della sua famiglia con due madri, del padre donatore e dei suoi cinque fratelli sparsi per il mondo: spiazzante panoramica sulle quotidiane difficoltà di una nuova generazione alle prese con genitori biologici e genitori di fatto, condizione estrema che pone di fronte l'individuo ad inaspettate problematiche in materia di identità e coscienza. E' la cosiddetta generazione in provetta, figlia di un tempo in cui si è chiamati a riflettere sul significato di precise scelte, e sulle prospettive in termini di diritti ed aspettative che interessano uomini e donne alla ricerca di nuove radici, ma anche alle prese con nuove paure.
Al consumismo religioso è invece dedicata la tre giorni di Jesus, provocatoria ed ironica riflessione sull'esposizione mediatica di un Gesù affrescato nelle volte delle chiese, ma anche dipinto e tatuato sulla pelle, così come raffigurato in depliant pubblicitari, nella marche dei jeans o sulle copertine delle riviste: Castellani e Raimondi si chiederanno a modo loro come ci si possa e debba porre rispetto a una figura, che, soprattutto per il nostro Paese, non è solo patrimonio dell'ambito religioso, ma anche specifico fatto culturale, da cui la storia ci insegna non si può assolutamente prescindere. Colonna sonora dell'inedita indagine saranno le note di Personal Jesus dei Depeche Mode, file rouge per la ricerca su quale sia nella nostra società il reale peso e spessore dell’uomo sulla croce.
Produzioni Babilonia Teatri, Pedigree sarà in scena martedì e giovedì alle 19.30, mercoledì alle 20.45; per Jesus repliche venerdì alle 20.45, sabato alle 19.30 e domenica alle 15.30. Biglietti ad Euro 28 ed Euro 25 con info allo 011.51.69.555 o su www.teatrostabiletorino.it.
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