La modernità del teatro classico è tanto evidente se riferita alle tragedie quanto al genere commedia di cui Aristofane è considerato maestro indiscusso: tra le opere di maggior fascino spicca il Pluto che Jurij Ferrini riscrive e riadatta nel suo dio Pluto, nuova produzione del Progetto URT. 

In scena al Garybaldi di Settimo Torinese per la stagione Tutta un’altra storia, la rilettura di Ferrini concentra la propria attenzione sulla non sempre uguale distribuzione del denaro tra gli uomini, scintilla scatenante le principali azioni umane ancor oggi come più di duemila anni fa: due ateniesi, Cremilo e Carione, si recano a Delfi per chiedere al celebre oracolo se sia meglio educare il proprio figlio all'onestà, con il rischio che si impoverisca, o indirizzarlo verso la disonestà per farlo diventare ricco. Provocatorio quesito cui l’oracolo risponde imponendo a Cremilo di seguire la prima persona che incontrerà all'uscita dal tempio: `"quando Cremilo e Carione escono - scrive Ferrini - incontrano uno straccione cieco e ben presto scoprono che il cieco è Pluto, dio della ricchezza. Convinti che la diseguale distribuzione della ricchezza derivi dalla cecità del dio, Cremilo si offre allora di ridargli la vista, in modo che Pluto possa distinguere tra onesti e disonesti e premiare solo i primi”. Diabolicamente tentati dalla Povertà in persona, decisa a convincerli che la ricchezza non debba necessariamente esser ripartita equamente per evitare che, una volta arricchiti, gli uomini impigriscano, Cremilo e Carione riescono nell'impresa di far recuperare la vista a Pluto anche grazie all'aiuto di un improbabile medico-santone. 
Agile per struttura, in un generale divertimento condito da non poche risate, la riscrittura di Ferrini si conferma parente stretta del miglior Aristofane, offrendo in chiave allegorica numerosi spunti di riflessione sull'attuale situazione economica del nostro paese, ma anche del continente e del pianeta intero.

Produzione Progetto URT, scritta e diretta da Jurij Ferrini, anche in scena con Francesco Gargiulo, Rebecca Rossetti, Federico Palumeri e Andrea Peron, per dio Pluto appuntamento venerdì 2 febbraio alle 21.30: biglietti ad Euro 12 ed Euro 10 con info e prenotazioni allo 011.64.57.40 o su www.santibriganti.it.