Se la tre giorni dantesca ad Exilles ha rappresentato il gustoso antipasto, l’approdo a Fenestrelle coincide per l’edizione 2021 del Festival Teatro & Letteratura con un succulento primo piatto offerto agli avventori che vorranno popolare gli spazi del Campo sportivo la sera di sabato 7 agosto: ad inaugurare la sezione del cartellone allestito nella località del Val Chisone, celebre per il suo Forte militare, saranno Roberto Vecchioni ed il suo inseparabile chitarrista Massimo Germini con Musica e parole, evento unico appositamente creato per il Festival nella forma di omaggio allo straordinario rappresentante di quella stagione cantautorale che ha mescolato musica e poesia, elevando la canzone d’autore a genere artistico maggiormente rappresentativo dell’ultima parte del ‘900. Non un concerto, e nemmeno un recital di narrazione, semmai una serata–spettacolo di parole e note in cui raccontare e raccontarsi attraverso ricordi e citazioni letterarie, con tantissime canzoni e non pochi aneddoti che definiranno i numerosi incroci tra la canzone d’autore e la storia del nostro paese: una serata vissuta cullandosi tra le melodie di testi passati alla storia e le tante avventure personali fatte di sogni e di emozioni, di vittorie e di sconfitte inseguendo un ideale, combattendo una protesta, sventolando una bandiera. "La canzone d’autore in questi ultimi 50 anni - è scritto nella presentazione - è stata un mezzo di trasporto di idee ed emozioni, consentendo una diffusione enorme trasversale a tutti i ceti sociali, della letteratura e della poesia, la culla dove depositare ricordi e sensazioni intime".

La sera successiva, domenica 8 agosto alle 18, si cambia registro per l’incontro con lo storico Gianni Oliva protagonista de La storia siamo noi, pomeriggio con la partecipazione di Bruno Maria Ferraro dedicato alla generazione degli anni Settanta che sta per consegnare definitivamente ai nostri figli/nipoti le "chiavi di casa": inevitabile passaggio di consegna che lascia irrisolti non pochi dubbi, a partire da ciò che non si è riuscito a capire, o ciò che capito si è ma non si è potuto dire, pensieri destinati a pesare come un macigno sul futuro delle generazioni a venire. Da attento studioso del Novecento Oliva indagherà la nostra storia recente in un intrigante percorso costruito per illuminare, o forse meglio rischiarare, un periodo che non è ancora storia ma non è più attualità: "e poi ci sono le canzoni – precisa Ferraro - la canzone d’autore che ha lasciato di questo periodo testimonianza viva e forte. Raccontare l’Italia, la nostra Italia così complessa, così fragile, con la forza della storia e con la potenza evocativa della canzone è forse il modo per consegnare ai giovani un presente meno scuro".

Per il Festival la prima tre giorni di Fenestrelle si concluderà, martedì 10 agosto alle 21, con Margherita Hack. Una stella infinita, spettacolo ideato e diretto da Ivana Ferri con Laura Curino nella notte di San Lorenzo immaginare un’emozionante tributo alla Signora delle stelle: astrofisica di fama mondiale, appassionata divulgatrice, ma anche affettuosissima moglie, la Hack rivivrà in una serata in cui ricordi professionali si mescoleranno alla dimensione intima privata di una donna nota al grande pubblico per le sue battute taglienti ed i suoi modi schietti conditi dal forte accento toscano che non ha mai abbandonato, lei fiorentina di nascita ma triestina di adozione.

Tutte le serate di Festival Teatro & Letteratura sono ad ingresso libero con info sul programma e sulle modalità di accesso agli spettacoli sul sito www.tangramteatro.it, o contattando il numero 331.78.19.054.