La storia, di per sé, è il perfetto soggetto per un racconto a metà tra la commedia sentimentale ed il dramma fantastico, alimentata com’è da quel misterioso fascino dell’imponderabile che spesso irrompe all’improvviso nella nostra vita: correva l’anno 1964 ed il bretone Bernard Boursicot, funzionario all’Ambasciata francese di Pechino, incontra durante una festa il cantante d’opera Shi Pei Pu con cui, da subito, nasce un’intensa e forte amicizia. L’artista è però depositario di un segreto inconfessabile e, dopo alcuni mesi, Shi riferisce a Bernard di essere una donna iniziando così un’appassionata storia d’amore: Shi chiede a Bernard di mantenere il segreto e Bernard lo custodirà gelosamente. Da questo momento si susseguono circostanze ed accadimenti che per trenta lunghi anni mescoleranno amore e politica, spionaggio ed identità sessuale, con espatri all’estero, arresti, fino al processo che vedrà nel 1986 Bernard e Shi condannati entrambi a sei anni di reclusione durante un procedimento giudiziario che ha fatto storia.

A questa vicenda, in bilico tra a metà tra sentimenti e spy story, la torinese Piccola Compagnia della Magnolia ha dedicato nelle scorse stagioni 1983 Butterfly, progetto che ora riprende al Teatro Gobetti per le tre serate di repliche inserite nel cartellone di Summer Plays/Nuove destinazioni: al centro di una doppia esistenza immortalata al cinema ed assai dibattuta in televisione come sui giornali, i due protagonisti vengono riletti in maniera poetica, libera e personale raccontando una vicenda oggettivamente incredibile che ha attraversato vent’anni di storia tra Occidente e Oriente, al tempo stesso rivelando la parabola di un uomo che "ha amato per vent’anni una donna creata da un uomo". Ad impreziosire il tutto non va dimenticato come lo stesso Boursicot abbia collaborato in prima persona alla drammaturgia, mettendo a fattor comune il patrimonio di ricordi e testimonianze di un passato ormai diventato alla stregue di un mito: "crediamo – scrive la Compagnia - sia fondamentale che in un angolo della vostra mente tratteniate oltre il tempo della rappresentazione i contorni e la memoria di questa vicenda reale". 

Coproduzione Piccola Compagnia della Magnolia e Festival delle Colline Torinesi con drammaturgia a regia di Giorgia Cerruti, anche in scena con Davide Giglio, per 1983 Butterfly tre serate di repliche alle 21 con biglietti ad Euro 10 ed Euro 5: info allo 011.51.69.555 o su www.teatrostabiletorino.it.